giovedì 6 febbraio 2014

Lettera di encomio per noi!!!!!

 Carissime Amiche di Lu,
mi trovo qui a scrivervi a due anni dall’adozione di Maìk, ricordate? Unico sopravvissuto di una cucciolata abbandonata in uno scatolone, trovato e portato all’Ospedale Veterinario Frullone a Napoli. Sabrina lo trasse in salvo da quella struttura, sistemandolo amorevolmente a casa di una volontaria. Eravamo alla ricerca di un cucciolo ed io avevo voglia di adottare un trovatello. Fu così che ci imbattemmo nel sito delle “Amiche di Lù” e ci innamorammo degli occhi tristi e delle orecchie pendule del piccolo Maìk. Telefonammo a Sabrina, informandola che avremmo voluto adottare quel cucciolo e dicendole che avevamo tre gatti a casa, preoccupate sia per il benessere del cane che per quello dei gatti, poiché la loro convivenza si sarebbe potuta rivelare impossibile. Sabrina ci rassicurò e, vista la situazione delicata, comprendendo l’importanza di un ingresso “dolce” nella nuova famiglia, organizzò in modo che, all’ingresso in casa di Maìk, fossero presenti sia una volontaria che un’educatrice cinofila. L’associazione ci ha seguiti  in ogni momento della vita di Maìk, in ogni difficoltà ci ha sostenute, sia per le cose importanti che per le banalità, con grande professionalità e cura.
Nel tempo abbiamo avuto la sfortuna di imbatterci in altre associazioni di volontari. Parlo di sfortuna poiché non abbiamo riscontrato lo stesso comportamento corretto e responsabile, sia nei confronti dei pelosi, sia nei confronti dei possibili adottanti. Spesso i cani vengono dati via in modo frettoloso, incuranti del fatto che un cane va “accompagnato” nella nuova realtà familiare in cui esso viene inserito, tenendo conto di ogni possibile impedimento che renda tale ingresso un insuccesso, con conseguente restituzione dello stesso peloso entro brevissimo tempo. In questi casi si creano situazioni spiacevoli per la famiglia e per il peloso, ma anche per l’associazione stessa che si vede restituire l’adottato poiché non sono state ponderate tutte le variabili in gioco pur di pervenire ad un’adozione veloce che spesso è peggiore dell’abbandono stesso.  Le Amiche di Lù hanno sul serio a cuore l’adozione responsabile dei piccoli e la felicità futura sia dei pelosi che della loro famiglia e questo le rende un’associazione speciale.
Negli ultimi tempi stanno sorgendo a livello nazionale varie associazioni specializzate nell’adozione di cani di razza (i cosiddetti “rescue”): voglio dire a tali associazioni, come a tutti coloro che si occupano di volontariato, di prendere ad esempio questa realtà di eccellenza. Così come dico a coloro i quali si rivolgono alle Amiche di Lù per adottare un peloso, di affidarsi completamente a loro, rispondendo senza remore a tutte le domande che vi faranno: non consideratele come un’invasione della vostra privacy, ma come il giusto mezzo per garantirvi un’adozione serena e responsabile.
Maìk e noi vi auguriamo di continuare il vostro splendido lavoro che, seppur ricco di sacrifici, incertezze e difficoltà, realmente è di aiuto ai piccoli pelosi, mettendoli sulla strada della felicità!
Ad maiora semper!!!

Maìk e la sua famiglia


Lilly è una giovane cagnolina di circa 1 anno - taglia media




Lilly è una giovane cagnolina di circa un  anno adottata quando era ancora una cucciola vissuta sempre in casa. La famiglia traslocando a preferito liberarsi di lei e darle una nuova collocazione: il canile! 
Poco importa se dal divano e passata dietro le sbarre, l’importante era disfarsi dell’ormai stanco giocattolo, che avrebbe occupato troppo spazio nella casetta nuova.

lunedì 3 febbraio 2014

IAPO










Pucci e Lilly




Joshua






DEA

 
 

Vicky


La nostra Uly oggi Chery


Ecco le parole di una nostra cara adottante.... chi ha il desiderio di adottare un cane ne faccia tesoro!




Io vorrei dire a tutti e ti prego di pubblicare le mie parole, che prendere un cane è certamente un impegno e una responsabilità ma lui ti dà infinite volte più di quello che riceve in termini di affetto, fedeltà, tenerezza, fiducia. porta gioia nella famiglia di cui fa parte, fa uscire i padroni da pigrizia e depressione: passeggiare e fare gite con loro diventa un piacere impagabile....e se si decide di prenderlo, è bellissimo prenderlo al canile. Sapere che abbiamo salvato e reso felice un essere che ci dà tanto in termini di compagnia e amore ci rende e ci fa sentire più buoni, meno egoisti. Non importa se non è un cucciolo: i cani si affezionano alla nuova famiglia in pochissimo tempo, se sono amati e rispettati dopo pochi giorni si comportano come se fossero nati in quella famiglia...l'unica cosa importante è capire la taglia e la razza per le quali siamo più idonei in modo da favorire l'intesa tra noi e lui. I cani da caccia hanno bisogno di camminare molto, altri hanno bisogno di molta autorevolezza ecc....ma basta che ci siano amore, rispetto per l'animale e senso di responsabilità e il resto viene da sè.


Trilli Pittbull di 2 anni condannata al canile a vita









Trilli è una pitbull di soli 2 anni e già tanto sfortunata. Il suo proprietario per problemi con la giustizia oggi e' in galera e questa piccoletta anche se nella sua vita non ha fatto male a nessuno, sta scontando anche lei la sua pena, visto che il giorno che è stato arrestato il proprietario, anche per lei si sono aperte le porte del canile: prigione da cui, vista la razza alla quale appartiene, non uscirà mai più! Trilli e' molto ben socializzata con le persone, ma non con i suoi simili, non ama infatti i maschi ed a maggior ragione le femmine.... i gatti poi nemmeno a parlarne... Per lei quindi cerchiamo una adozione dove sia figlia unica ... lei vi saprà ricompensare con tanta fedeltà e dolcezza. Aiutateci a dare anche a lei una chance di vita migliore!